Alcune parole su di noi

Gli inizi

Abbiamo iniziato ad offrire la transiberiana ai clienti italiani nel lontano 1999.

Erano gli albori di internet. La Russia, era meta poco frequentata, apprezzata e talvolta temuta. Non parliamo poi della transiberiana, viaggio quasi leggendario: spesso le persone con cui si parlava si stupivano che questo viaggio esistesse davvero!

Allora, come ora, il nostro indirizzo transiberiana.com era ed e’ il luogo in cui ci incontriamo con i nostri clienti.

Da allora la nostra offerta e la nostra società si è evoluta ed è cresciuta si può dire di pari passo con internet e con l'accrescersi dell'interesse e della fiducia nei confronti dei paesi toccati dal viaggio ossia Russia, Mongolia e Cina.

L'esperienza che abbiamo accumulato in tanti anni di continui cambiamenti, e’ stata varia e profonda.

Qualche parola sugli aspetti burocratici

Siamo un tour operator con soci italiani e russi con sede a Mosca e ufficialmente iscritto al registro dei tour operator (numero di registro РТО 017192).

La rigida legislazione russa garantisce al cliente un sistema di controlli assidua sul tour operator sia dal punto di vista amministrativo che fiscale.

L'iscrizione è rinnovata annualmente previa verifica da parte delle autorità e la presentazione da parte del tour operator di apposita domanda corredata della documentazione necessaria e al pagamento di una assicurazione obbligatoria.

La forma della società è l'analogo di una italiana S.R.L., che è la forma richiesta per poter esercitare attività di tour operator.

I collaboratori e dipendenti della società sono sia russi sia italiani residenti da molti anni in Russia e con grande conoscenza di questo tipo di viaggio.

Il network in Russia, Mongolia e Cina

In tanti anni di attività abbiamo costantemente ampliato e fatto crescere la rete di collaboratori e partner in tutta la Russia, la Mongolia e la Cina.

La selezione dei collaboratori si è basata esclusivamente sui nostri valori e il modo di procedere è stato standardizzato soprattutto grazie a un sistema di controllo e feedback reso possibile dalla nostra piattaforma nella parte del sito dedicata ai nostri collaboratori.

Abbiamo inoltre un network di società e partners, presenti in diverse città della Russia, Mongolia e Cina e con centro di coordinamento a Mosca.

Dal 1991 siamo presenti sul mercato internazionale, dal 1999 su quello italiano. Abbiamo amato questo viaggio da anni in cui era scelta di pochi o di pochissimi.

Siamo positivamente segnalati sulle maggiori guide della Lonely Planet oltre a innumerevoli pubblicazioni tra cui il quotidiano La Repubblica.

**Ci vantiamo di avere avuto clienti magnifici, che amano conoscere nuovi mondi, che cercano nuove emozioni che restino nel tempo.

Grazie alla nostra competenza e organizzazione, sono stati prodotti documentari per reti nazionali (rai 3) e satellitari (Marco Polo), organizzate mostre, scritti libri per importanti case editrici.

Con noi avrai l'intima convinzione di aver scelto l'opzione migliore e di aver sfruttato l'occasione di prendere il massimo da un viaggio che si fa una volta nella vita.

Tutte le nostre proposte hanno alcuni principi in comune.

Crediamo nella autenticità del viaggio. Per questo ogni servizio che proponiamo ha una sua storia. Spesso escludiamo le mete più battute o suggerite dalle guide: abbiamo conoscenza di prima mano e esperienza per farvi una proposta originale.

Crediamo che il cliente debba avere un referente unico di cui può fidarsi. Per questo sotto il nostro ombrello sono coordinati tutti i servizi dal tuo arrivo nella prima città alla tua partenza dall'ultima città del viaggio. E per questo rispondiamo sempre in modo rapido e competente alle email.

Siamo orientati al valore offerto. Crediamo che offrire servizi di scarsa qualità, banali, senza carattere per ridurre di qualche euro il costo sia un errore strategico: il viaggio in questo modo si svuota e diventa insignificante. Abbiamo le conoscenze per essere creativi e fare in modo che tu abbia il massimo dai soldi spesi per questo viaggio.

Crediamo nella cura del dettaglio. Abbiamo le conoscenze per costruire il viaggio tenendo in considerazione mille dettagli: quale treno, quale posto in treno, quale città è meglio e in che periodo?

Crediamo nella tecnologia. Abbiamo creato una piattaforma ad hoc che gestisce ogni aspetto del viaggio, coordina e controlla in maniera automatica e continuativa tutti i servizi. Questo ci consente di ridurre a livello praticamente nullo, la possibilità di errore nella organizzazione.

Nel riquadro sotto riportiamo uno dei primi articoli dedicati a noi e ai nostri clienti. L'articolo è pubblicato dal quotidiano La Repubblica nell'aprile 2001! La giornalista ha intervistato un nostro cliente riguardo al viaggio svolto nell'estate del 2000.

Sotto l'articolo completo. Fonte: archivio de La Repubblica.

Genova Pechino Mosca Genova. Con incursioni in Mongolia, Siberia, Kazakistan e Uzbekistan. Ed una piccola puntata a San Pietroburgo e Varsavia. Chilometri e chilometri di strada ferrata macinati con la Transiberiana e sorelle.

La vacanza, nell’ estate scorsa, di quattro trentenni di Genova, Antonio Rivetti, Maria Balanchyk, Stefano Boero e Roberta Giordani. Gli ultimi due in luna di miele. Un’ avventura durata cinque settimane.

«Metti due amici con un'unica grande passione in comune, viaggiare. Metti che dopo un po’ di anni di vagabondaggi nei vari continenti uno incontri in viaggio la donna della sua vita e se la sposi e l'altro, incontrata la sua al ritorno da una vacanza, decida anch'egli di sposarsi. Metti che l'età sia di quelle da mettere su famiglia. Ebbene prima di riporre lo zaino in soffitta perché non raggiungere una delle mete più ambite dai viaggiatori?», raccontano i quattro. «

Le difficoltà logistiche di un simile itinerario senza la “scorta” di un tour operator, non sono poche e sono prevalentemente di carattere burocratico in quanto molti di questi paesi hanno conservato le difficoltà per il turismo non organizzato del vecchio regime sovietico. Ma grazie alla mia passione per internet ho scoperto la Transiberiana.com che ci ha dato una mano a organizzare il nostro tour», spiega Antonio.

A luglio partono, tradendo però, gli amati binari, perché a Pechino arrivano in aereo. «Solo per questioni di tempo», si giustificano.

Le emozioni più intense? «Impossibile fare un elenco. C'è il fascino millenario della Piazza rossa, i paesaggi sconfinati della Siberia, i nomadi della Mongolia che vivono nelle ger, le tende circolari di feltro, e ti trascinano indietro nel tempo, o la suggestiva Samarcanda, città su cui avevamo molto aspettative, ampiamente rispettate».

Incontri inaspettati? «A bordo del convoglio che dall’ Uzbekistan ci ha portato a Mosca, c’ erano centinaia di tagiki e usbeki in cerca di fortuna nella grande metropoli, ci hanno ricordato molto gli albanesi nei gommoni che sbarcano in Puglia».

Dopo Mosca, il gruppo fa tappa a San Pietroburgo e Varsavia. «E ai primi di settembre ci ritroviamo a Genova, giusto in tempo per rientrare al lavoro». A giugno nascerà la primogenita di Stefano e Roberta: «La chiameremo Asja, e non a caso», mentre Antonio e Maria si preparano all’ esplorazione dell’ Africa nera. Come? «In treno, naturalmente».